(Nella foto, uno dei primi progetti di restyling del corso) Aperto sempre, aperto mai, aperto un paio di ore per lo scarico merci, aperto dall'happy hour fino alle 23 per consentire alla gente di sfondarsi di spritz e poi mettersi subito alla guida, aperto il giorno e chiuso la notte, aperto la notte e chiuso il giorno. Sono tante le soluzioni ideate pur di non lasciare il corso del Popolo così com'era, che sarebbe stato troppo facile. Fare sintesi è un compito decisamente superiore alle facoltà intellettive del rodigino medio, così la giunta comunale ha optato per il non sense: aprire il corso dalle 5.30 del mattino alle 17.30. La salomonica decisione è giunta nella tarda serata di ieri, dopo un estenuante confronto tra gli assessori comunali, mediato dal povero sindaco Bruno Piva. Ma potrebbe essere un abile escamotage per prendere tempo.
Almanacco letterario polesano