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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

I quesiti di Decio Sbracazzi, n. 37585

Ier sera, mentre portavo a termine la prefazione dell’interessante saggio di Aureliano Scanferlato “Il cappone questo sconosciuto, 1000 ricette pronte da preparare.”, sono stato raggiunto da un papiro vergato a mano in caratteri cuneiformi dal noto seccatore Decio Sbracazzi. Seppur infastidito da siffatta sfacciataggine ho deciso di renderlo pubblico e rispondere. Di seguito il miserando testo da me tradotto ad occhi chiusi utilizzando il metodo brail adattato all’antico accadico. “ Caro Erre, amico fraterno, raffinato degustatore di amari fatti in casa, mirabolante trapezista di circhi sconosciuti, frequentatore di panchine pubbliche dei più remoti giardini del regno, inarrivabile mediatore di tori, alchimista provetto nonché esperto in topinare, chi ti scrive è il tuo caro amico Decio.

Lo strano caso di Priamo Panagin - Cap. I. Un nuovo assessore a Palazzo Nodari

Da qualche tempo è on line un nuovo blog di narrativa polesana, intitolato " Dieci storie rodigine " e scritto dal nostro collaboratore G.B.. Sempre con l'intento di lavorare il meno possibile, vi proponiamo il primo capitolo e, nel caso avessimo sentore che è piaciuto, ogni domenica saccheggeremo capitolo per capitolo quella che promette di essere una lunga storia a puntate. Gli strani e tragici fatti che ebbero come protagonista Priamo Panagin risalgono ad una tiepida mattinata di gennaio, allorchè il primo cittadino del capoluogo del Polesine, Bruno Piva, scaraventando giù dal letto il gotha della stampa rodigina, annunciò un clamoroso rimpasto di giunta, con l'ingresso nella compagine di governo di un nuovo assessore.

Grandi eventi etruschi. Assegnato a Sfortunato il premio ”Giovine imprenditore etrusco d’Oriente”

Serata di gala ier sera presso la casa di riposo di Adria per l’assegnazione del prestijoso premio “GIOVINE IMPRENDITORE ETRUSCO D’ORIENTE”. Davanti ad un pubblico di assonnati vegliardi e delle più prestijose firme del giornalismo polesano e mondiale, il Sindaco della Capitale Etrusca d’Oriente Bobo ha assegnato il premio al giovane SFORTUNATO il quale con un progetto imprenditoriale innovativo si è aggiudicato, stracciando gli altri concorrenti, il trofeo e i ricchi premi che lo accompagnano. Sul luogo ho inviato il fido Pino Sbando per raccogliere testimonianza dell’avvenuto. Ligio ai doveri di informazione posto il tutto.

Le visioni di Leonida Gusmaroli. Speciale 2012!

Buttate pure via l'oroscopo 2012 di Astrella! Smettetela di chiamare Ivana, la cartomante di Sassari esperta in ritorni d'amore! Cessate di esaminare i fondi di caffè per capire cosa vi riserva il futuro. A grande richiesta, dopo avere azzeccato tutte le previsioni passate (anche quelle che contenevano refusi), torna Leonida Gusmaroli, il veggente bolognese, polesano onorario, che scruta nel futuro e, quando si ricorda, ci manda le sue puntuali previsioni. Ecco cosa vi aspetta nei prossimi tre mesi in Polesine (siete ancora in tempo per emigrare). Gennaio Cacciato dalla Lega Nord, il consigliere provinciale Ivano Gibin entra nell'Udc con Renzo Marangon e Fiorella Cappato.Nel corso della conferenza stampa in cui viene annunciato il suo ingresso, Gibin svela i retroscena della sua cacciata, originata da una lite con il segretario provinciale, Antonello Contiero, sull'acquisto dei panettoni per il brindisi natalizio tra i militanti.

Tette letali!

Ne uccide più la lingua o ne uccide più la spada? A sorpresa, tette e salami guadagnano in questi giorni la top ten delle armi più letali, surclassando penne, spade e perfino rifiuti tossici interrati sotto le autostrade. Un vero e proprio bollettino di guerra, i quotidiani di oggi. Divenuti routine gli incidenti stradali, scemata la psicosi da influenza aviaria e passato a miglior vita Kim Jong Il con le sue due o tre armi atomiche, nuovi nemici agitano i sonni dei bravi cittadini: le tette killer e i salami assassini. Ecco la rassegna stampa odierna. Da non perdere, se si vuole sopravvivere.

Sfruttare la psicosi per fare cassa

Osama bin Laden: c'è lui dietro ai salami avvelenati? Per ripianare l'eterno debito della sanità pubblica non resta che affidarsi alla finanza creativa. E quando hai un buco di qualche decina di milioni di euri è meglio non andare tanto per il sottile. Ecco il mefistofelico piano di fund raising escogitato dall'Ulss 18 per fare cassa grazie alle ultime novità normative. Pochi giorni fa, infatti, la Regione Veneto ha introdotto nuovi ticket per i codici bianchi o verdi , cioè per chi si rivolge al pronto soccorso pur non essendo in fin di vita. Una delibera pensata per scoraggiare chi chiama il 118 per un attacco di cacarella o un tappo di cerume in un orecchio. Nelle ultime ore ha dilagato sui mass media internazionali un'altra clamorosa notizia: un contadino di Canaro ha denunciato il furto di alcuni salami, che però erano imbottiti di veleno per volpi proprio per vendicarsi dei continui furti. Ma c'è già chi sostiene che sarebbe stato il supervillain Osama b

Noi non siamo razzisti, ma...

... ma se un italiano avesse ucciso un altro italiano, ci sarebbe certamente dispiaciuto per la vittima. Se invece un italiano avesse ucciso un po' di negri ci sarebbe dispiaciuto, ma avremmo sottolineato che l'assassino era solo un pazzoide fuori di testa, mica centra il razzismo, e in realtà chissenfrega delle vittime. Se invece fosse stato un negro ad uccidere un italiano, ci sarebbe dispiaciuto molto di più per la vittima e il negro bisognerebbe impiccarlo/bruciarlo vivo, se invece un negro uccide un altro negro, del negro morto non ce ne frega niente, però ci indigniamo perchè l'assassino non la pagherà abbastanza cara per colpa della magistratura & della sinistra buonista. 

Chi l'ha detto?

Organizzare una cena di gala per pagare gli addobbi natalizi? "Una cosa vergognosa in tempi di crisi".  Chi l'ha detto? Un comunista mangiabambini, un'anima bella della diocesi, un assessore ai servizi sociali a corto di fondi? Per allietare il vostro inizio di anno torniamo a proporvi un nuovo quiz, da risolvere in solitudine o con gli amici, sempre che ne abbiate. Potete inviare le vostre risposte utilizzando il modulo dei commenti, oppure no. Fate voi.

Rivoluzione ecologica a Rovigo!

Ti serve uno scooter elettrico? La giunta Piva ti dà l'incentivo. La nuova squadra al governo di Rovigo conferma la propria vocazione ecologista e annuncia bonus strepitosi per chi comprerà per sè o per i propri cari un motorino elettrico nuovo di pacca, anzichè una vecchia carcassa puzzolente a miscela. Entusiasmo tra la popolazione anziana, che si è precipitata fuori casa per comprare immediatamente un rivoluzionario mezzo a corrente alternata, indispensabile per farsi investire da un Suv su corso del Popolo.

La centrale a olio di calza

Dopo l'ennesimo stop del progetto per la costruzione di una centrale a olio di colza nella frazione di Borsea, area Interporto, la E-factory ci riprova con una nuova proposta a km. zero che promette di essere un ulteriore passo in avanti verso l'energia pulita. E in effetti il passo ci sta tutto se consideriamo che la centrale in progetto funzionerà ad "olio di calza". "In pratica - ha dichiarato il progettista dell'E-factory - la nostra azienda si incaricherà di ritirare calze, calzini, calzerotti e pedalini dai cittadini di Rovigo e Comuni limitrofi per restituirli, dopo la fase di spremitura, debitamente lavati. In questo senso abbiamo richiesto alle Amministrazioni comunali di fare un'apposita ordinanza per imporre ai propri cittadini l'uso dello stesso paio di calze per almeno una settimana e l'obbligo di indossare solo pesanti scarponi felpati d'inverno e stivalI di gomma d'estate".