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Rivoluzione ecologica a Rovigo!

Ti serve uno scooter elettrico? La giunta Piva ti dà l'incentivo. La nuova squadra al governo di Rovigo conferma la propria vocazione ecologista e annuncia bonus strepitosi per chi comprerà per sè o per i propri cari un motorino elettrico nuovo di pacca, anzichè una vecchia carcassa puzzolente a miscela.
Entusiasmo tra la popolazione anziana, che si è precipitata fuori casa per comprare immediatamente un rivoluzionario mezzo a corrente alternata, indispensabile per farsi investire da un Suv su corso del Popolo.
Non abbiamo letto l'oroscopo, ma siamo certi che gli astri prevedono numerose soddisfazioni professionali per il venditore di scooter elettrici di Porto Viro il cui stand fa bella mostra di sè in piazza Vittorio Emanuele da diverse settimane. Insomma, la ditta giusta al posto giusto. Che botta di culo!
Se passando da quelle parti avete avuto una sensazione di deja vu, non preoccupatevi: probabilmente avete già visto quei motorini in alcune foto, guidati dall'assessore all'urbanistica Andrea Bimbatti e da Matteo Zangirolami (incaricato di testarne le sospensioni), nel corso della celebrata cena di gala al centro commerciale Le Torri.
Grida orgasmiche per la notizia anche dai mezzi di stampa, che giustamente celebrano la rivoluzione verde della giunta Piva. Incontenibile entusiasmo nella redazione di RovigoOggi, tanto appassionata dalla causa ecologista da inventare una nuova frontiera dell'informazione: l'articolo di cronaca abbinato ai consigli per gli acquisti. I cronisti d'assalto dell'unico giornale on line polesano, infatti, non si sono accontentati di riportare la notizia degli incentivi in modo freddo e tecnico, ma hanno pensato di offrire un'ulteriore utile informazione al lettore, segnalando la promozione speciale in corso in questi giorni presso un rivenditore di scooter elettrici Porto Viro (sempre lui, un uomo fortunato). Così uno sa anche dove andarselo a comprare.
Resta solo un dubbio. Nel bell'articolo del quotidiano on line si legge che entrare in possesso del rivoluzionario mezzo a due ruote offre "la possibilità di accedere al centro storico senza limitazione alcuna". Ma il centro storico di Rovigo, come ben sanno i rodigini, è quasi interamente aperto al traffico, con l'unica eccezione di poche centinaia di metri tra piazza Vittorio Emanuele e piazza Garibaldi. Gli acquirenti dello scooter lo useranno forse per andare più velocemente dall'edicola di piazza Roma al fornaio di via Angeli (500 metri)? Non è che alla fine se la piglieranno in culo come sempre quelli che vanno a piedi, trovandosi con il corso solcato dalle auto e la Ztl, un tempo passeggiabile, flagellata da due ruote scorrazzanti di qua e di là?

L'articolo di RovigoOggi (clicca per ingrandire)

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