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Come riciclare i dolci della Befana

L'eccessiva quantità di dolciumi trovati nella calza della Befana può divenire per molti fonte di imbarazzo. Appena usciti nelle feste e già entrati nel clima carnascialesco, si vorrebbe finalmente mettersi di buzzo buono per perdere un po' del sovrappeso acquisito durante i pranzi e le cene natalizie. 
Molti pensano che caramelle gommose, mandorle caramellate, cioccolatini e torroni non possano essere riutilizzati come base per sfiziose ricette. Non è così. Torna eccezionalmente su queste colonne la grande cuoca di Raccano, Bice Skanderbegh, con alcune semplici dritte per riutilizzare i dolci della Befana.

Risotto alle mandorle caramellate
Lavate, asciugate ed infine tritate a pezzetti le mandorle caramellate. Mettete in una casseruola un po' di burro e una cipolla affettata sottile, facendola soffriggere finchè non assume un colore dorato. Aggiungete quindi il trito di mandorle e sfumate con un po' di vino bianco.
Aggiungete il riso, mescolando bene perché possa assorbire il condimento e aggiungendo un po' di brodo a mestoli, continuando a rimestare regolarmente con un cucchiaio di legno. Aggiungete brodo fino a cottura ultimata, quindi spegnete la fiamma. Aggiungete infine del torrone grattuggiato e mantecate. Servite in tavola accompagnato guarnito con alcuni vermetti di gomma.

Sformato di orsetti gommosi
Lavare bene gli orsetti gommosi e metteteli a cuocere per pochi minuti in acqua bollente acidulata con il succo di limone. Scolateli quando saranno diventati teneri. Nel frattempo preparare della besciamella mettendo a sofriggere burro e farina e aggiungendo del latte. Mescolate, salate e aggiungete un po' di noce moscata, fino a portare a bollore il tutto. Mettere gli orsetti gommosi in una pentola, aggiungete burro, uno spicchio d'aglio, salvia, sale e pepe e fate evaporare quel po' di acqua che e' rimasta sul fondo della pentola. Aggiungere la besciamella e frullare tutto.
Lasciate raffreddare, quindi aggiungete uova e torrone morbido grattuggiato assieme a del parmigiano. Disponete l'impasto in uno uno stampo a ciambella, unto con il burro e spolverate con il pane grattato. Infornate a 180° per 30 minuti circa.

Gran fritto di panettone e pandoro
Mettete le fette di panettone e pandoro rimaste dal pranzo in una terrina e tritatele con il tritatutto. Aggiungete un po' di latte per ammorbidire. Sminuzzate i cioccolatini avanzati dalle feste e aggiungeteli all'impasto, assieme a ciò che la vostra fantasia vi suggerisce o ad altri avanzi della calza. Preparate delle polpette, che procederete poi a infarinare, quindi a impanare con uovo e pane grattato. Friggete in olio bollente finchè non avranno assunto un colore dorato, quindi servite in tavola, accompagnato da fette di pampepato.

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