Passa ai contenuti principali

Il 2 ottobre questo blog chiuderà i battenti. A meno che...

Lo staff della Ghenga lancia la sfida all'assessore Bimbatti, che annuncia l'apertura dell'Informagiovani a ottobre. Secondo noi, sta scherzando. Ma se ci sbagliamo, chiuderemo questo blog il giorno successivo.
L'assessore Andrea Bimbatti, appena pochi giorni fa, è tornato ad annunciare a mezzo stampa la riapertura dell'Informagiovani a Rovigo, questa volta garantendo che lo sportello riprenderà a funzionare dal 1° ottobre.
E' il terzo o quarto annuncio che leggiamo sui giornali locali, per voce di Bimbatti, secondo cui l'Informagiovani, chiuso dal suo predecessore Matteo Zangirolami, doveva riaprire in primavera, poi in giugno, poi in luglio. Inutile dire che a nessuno di questi annunci è seguita la riapertura effettiva dello sportello. Tra l'altro, in questi mesi di annunci, nè Bimbatti, nè Zangirolami ci hanno aiutato a capire una questione assai controversa: se l'Informagiovani era un servizio utile oppure un inutile accessorio. Se era utile, perchè chiuderlo per mesi, lasciando senza alcun servizio centinaia di giovani utenti? Se invece era inutile, perchè ora lo riaprono? Boh!
Altrettanto misteriosa resta l'abitudine di Bimbatti di annunciare l'apertura dell'Informagiovani, per poi non riaprirlo affatto, senza che nessuno lo coglioni a dovere per questo. Ora ne promette il ritorno in ottobre, ma a metà settembre non s'è ancora visto il bando di gara per affidarlo a un gestore. Qual'è il piano del Comune per riuscire a fare tutto in in sole due settimane?
Insomma, secondo noi ha ragione il nostro veggente di fiducia, Leonida Gusmaroli, e l'Informagiovani col cavolo che riaprirà ad ottobre. Ma potremmo anche sbagliarci. Forse il Comune ha un piano, tipo sfruttare la curvatura dello spazio-tempo per riuscire a pubblicare il bando, dare il tempo ai soggetti interessati di partecipare, valutare le candidature, sbrigare le necessarie procedure amministrative e, voilà!, riaprire l'Informagiovani.
Lanciamo dunque una sfida a Bimbatti e alla giunta comunale. Noi siamo sicuri che Bimbatti stesse scherzando e che l'Informagiovani il 1° ottobre sarà ancora chiuso. Se, invece, scopriremo che ci siamo sbagliati e abbiamo ramazzato una gran figura di merda, facciamo una promessa solenne: dal giorno successivo, smetteremo di aggiornare questo blog e dedicheremo il nostro tempo libero alla costruzione di modellini in compensato di aerei della Terza Guerra Mondiale (siamo tipi originali).
Facciamo sul serio. Siamo disposti a correre il rischio. Ci aggiorniamo il 1° ottobre.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una bella botta di Benito

"Apologia del fascismo io? Ci mancherebbe, conosco la storia e gli errori commessi da Mussolini. Io ho una coscienza civile". Con questa lapidaria replica sulle pagine de La Voce, si era chiusa qualche settimana fa la querelle sulla segretaria della Cisl polesana, Valeria Cittadin, sgamata dal Corriere del Veneto mentre postava su Facebook una frase di Benito Mussolini ("Molti nemici, molto onore") per controbattere alle critiche di alcuni ambientalisti sulla riconversione a carbone di Polesine Camerini. "Non m’importa che la frase sia di Mussolini, m’interessa il concetto che esprime, rappresenta come mi sento", aveva spiegato al Corriere del Veneto fin da subito. Se una frase è bella, insomma, non fa alcuna differenza che sia stata detta da Levinàs o da Adolf Hitler, da Voltaire o da Charles Manson. Incalzata dalla Voce , mentre gli altri giornali non si accorgevano della notizia, la Cittadin replicava ancora più stizzita che non c'era "nie...

Scano Boia!

Nonostante otto comuni deltini (Adria, Corbola, Papozze, Ariano, Loreo, Rosolina, Teglio di Po e PortoViro) capitanati dal prode Geremia Gennari, ambientalista estremo, Presidente dell'Ente Parco del Delta del Po veneto nonchè sindaco della Perla Verde del Delta, Porto Viro, spingano per l'approvazione del rivoluzionario Piano del Parco nel quale verranno addirittura trasformate in strade bianche alcune arterie viarie ora asfaltate, il nono Comune, Porto Tolle, sostenuto dalla Lega che annovera tra le proprie fila il vicesindaco portotollese Ivano Gibin, vero Richelieu del carroccio polesano, si oppone all'approvazione del Piano stesso se non verranno stralciati dal perimetro del Parco 1400 ettari di scani fronte mare.

Voci per la Libertà, un festival bolscevico! Ecco le prove!

(I compagni di Amnesty consegnano il premio a Cristicchi) Il dibattito sui diritti umani non si placa certo dopo la fine del festival villadosano "Voci per la Libertà". Nei giorni scorsi, pensate, il re del Bahrein ha criticato la Siria per le inaudite violenze contro i manifestanti e il presidente iraniano ha denunciato all'Onu l'abuso della violenza contro i manifestanti da parte del governo inglese. Posizioni che confermano l'interessante tesi emersa in occasione del festival 2011 dedicato ad Amnesty International: le violazioni dei diritti umani dipendono dai punti di vista. A volte vanno bene, a volte no e in fondo tutti i gusti sono gusti e in democrazia ognuno la pensa come gli pare.