Bottrighe, tirassegno con la statua della Madonna! Protestano i residenti. La replica: "Si lamentano che non fai mai nulla, ma quando fai ti criticano"
Scontro nella frazione etrusca per la gara di pallonate con la statua della Madonna, organizzata da alcuni giovani locali. Denuncia il parrocco: "Episodio gravissimo, ora la Beata Vergine è costretta a viaggiare sotto scorta".
ROVIGO - Si riaccendono le tensioni sulla movida polesana, con un nuovo episodio a Bottrighe, frazione di Adria. Qui alcuni giovani del paese hanno pensato di animare la vita della comunità con un torneo sportivo in compagnia, coinvolgendo anche un'effige della Beata Vergine Maria nel ruolo di portiere.Un episodio duramente stigmatizzato dal parroco, che chiede che sia messo un freno a quello che bolla come un vero e proprio atto di vandalismo. Ma i promotori non ci stanno e replicano: "Ci si lamenta che a Bottrighe non c'è mai nulla, ma poi appena organizzi qualcosa per far divertire la gente, vieni attaccato".
Analoghe dispute si erano verificate nei giorni scorsi a Rovigo, dove una festa discotecara in piazza Matteotti ha provocato le ire dei residenti per i volumi troppo alti, l'immondizia gettata ovunque e perfino l'uso del monumento a Giacomo Matteotti come pedana per ballare. Polemiche in tutto e per tutto identiche a quelle registrate a Bottrighe, dove ha fatto scalpore il torneo "Il Signore è il mio portiere", svoltosi in orario serale sul sagrato della Chiesa di Bottrighe. L'iniziativa ha fatto infuriare i residenti, che lamentano la mancanza di rispetto per il luogo sacro e i danni arrecati alla chiesa, nonchè gli schiamazzi notturni e i rifiuti lasciati qua e là.
Ma il più duro è il parroco, che denuncia: "Sono atti di bullismo nei confronti della Vergine Maria, messa in porta solo per il gusto di prenderla a bersaglio. Di fronte a tali atti di violenza la comunità deve reagire. Per il momento abbiamo rafforzato le misure di sicurezza e la Madre di Dio da oggi viaggerà sempre sotto scorta".
I promotori, però, non ci stanno a essere bollati come teppisti: "Si è trattato di un evento sportivo che ha coinvolto e fatto divertire molti ragazzi - commentano - La gente non fa che lamentarsi che il paese è morto e non c'è niente da fare, poi appena un gruppo di giovani organizza un'iniziativa per animare la comunità, tutti a criticare!".
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