Passa ai contenuti principali

Spazio al contraddittorio! Anche Adolf Hitler partecipa alle celebrazioni del 25 aprile

Anche l'ex cancelliere tedesco Adolf Hitler parteciperà alle celebrazioni del 25 aprile in piazza a Rovigo. Un ospite di prestigio che impreziosisce gli eventi organizzati per ricordare il giorno della Liberazione e mette la parola fine a decenni di manifestazioni faziose e senza contraddittorio.
"Ho accettato ben volentieri di prendere parte a questa iniziativa, su invito dell'associazione culturale Amici di Herbert Kappler - commenta l'anziano statista tedesco - Sono lieto di questo piccolo, ma significativo passo, che consentirà finalmente di dare voce non solo a una parte, ma a tutti coloro che furono eroici protagonisti della Resistenza".
Agli ultimi anni di guerra in Italia, ricorda un comunicato dell'associazione culturale, non presero parte solamente i partigiani delle varie formazioni armate, ma anche migliaia di italiani militanti nella Repubblica Sociale e migliaia di alleati della Germania nazista. Finalmente, conclude, la nota, si restituiscono spazio e visibilità a una fetta di Storia troppo a lungo occultata per ragioni meramente ideologiche. "In futuro - aggiunge l'ex cancelliere tedesco - mi auguro che si adotti la logica del confronto tra le parti anche nelle celebrazioni della giornata della Memoria, fino ad oggi consegnate ad una sola tra le parti coinvolte in quei tragici eventi, sempre negando le ragioni della parte avversa, con un atto di intollerabile negazione del pluralismo informativo".

Commenti

Post popolari in questo blog

Una bella botta di Benito

"Apologia del fascismo io? Ci mancherebbe, conosco la storia e gli errori commessi da Mussolini. Io ho una coscienza civile". Con questa lapidaria replica sulle pagine de La Voce, si era chiusa qualche settimana fa la querelle sulla segretaria della Cisl polesana, Valeria Cittadin, sgamata dal Corriere del Veneto mentre postava su Facebook una frase di Benito Mussolini ("Molti nemici, molto onore") per controbattere alle critiche di alcuni ambientalisti sulla riconversione a carbone di Polesine Camerini. "Non m’importa che la frase sia di Mussolini, m’interessa il concetto che esprime, rappresenta come mi sento", aveva spiegato al Corriere del Veneto fin da subito. Se una frase è bella, insomma, non fa alcuna differenza che sia stata detta da Levinàs o da Adolf Hitler, da Voltaire o da Charles Manson. Incalzata dalla Voce , mentre gli altri giornali non si accorgevano della notizia, la Cittadin replicava ancora più stizzita che non c'era "nie

Un'orgia di beneficenza per pagare le case popolari

Il flop del galà del Comune al centro commerciale non scoraggia nuove iniziative di beneficenza. All'indomani della serata che doveva servire a raccogliere soldi per gli addobbi natalizi, l'attore hard Cicciuzzo Sconciaforni torna a riempire le prime pagine dei giornali con una proposta che fa discutere: "Organizzerò un'orgia per raccogliere fondi per le case popolari". La clamorosa proposta per il momento incontra il gelo da parte dell'assessorato ai servizi sociali di Rovigo. Ma Cicciuzzo non demorde: "Se si organizzano iniziative per pagare il superfluo, non si può criticare chi invece prova a sovvenzionare servizi di prima necessità. I miei sistemi di fund raising saranno poco ortodossi, ma credo che i rodigini sapranno guardare a questa novità senza il paraocchi dell'ideologia".

Editoriale: abbiamo perso la speranza

Il lunedì ci si alza sempre con i coglioni girati. Allora pippatevi questo editoriale attorno al corso del Popolo aperto al traffico, un tema su cui, lo ammettiamo, abbiamo esaurito le battute idiote, perchè l'argomento è già idiota di suo. Non abbiamo più nemmeno la forza di ribattere a tutte le corbellerie che si sentono dire da quelli che vorrebbero fare scorrere fiumi di traffico in centro storico. Tanto è inutile. Con questo caldo ci manca perfino la forza di ribattere sulle piccole cose. L'assessore Nello Piscopo pochi giorni fa sul Corriere del Veneto affermava preciso: "Il progetto è nato come zona a traffico limitato e non come area pedonale tout court". Qualcuno dei suoi, per favore, gli faccia notare che il corso attualmente è già una Ztl, visto che ci passano autobus, furgoncini, macchine e pure cani e porci privi di autorizzazione a ogni ora del giorno e della notte, tanto nessuno controlla.