Entusiasmo a go go per il rutilante Capodanno rodigino. |
visto che non ci scrive più nessuno, te la scrivo io una missiva. Voi qualche giorno fa facevate della facile ironia, ma il programma per il Capodanno in città c'è davvero. L'ha organizzato tutto il nostro sindaco, finchè chiudeva un servizio qua e uno là, piangendo miseria per le casse del Comune.
Il programma elaborato dall'assessore giovane che piace ai giovani prevede ben due cover band: Anime in Plexiglass e Ostetrika Gamberini, i quali - udite, udite! - potrebbero addirittura suonare davvero, cosa mica tanto scontata dopo il gran galà con i Dire Straits e i Jalisse, a cui non hanno suonato nè i Dire Straits, nè i Jalisse.
E per gli incontentabili, l'assessore giovane che paga le luminarie di tasca propria, nonostante il reddito da fame, ha avuto anche un'altra idea: trasformare la Pescheria Nuova da pallosa sala esposizioni a ristorante per un cenone di Capodanno esclusivo, appena cento ambitissimi posti, con musica dal vivo e animazione.
Per la cifra popolare di 65 euri a cranio, gli ospiti del gran galà spazzoleranno addirittura un (1) maltagliato di pecorino con mostarda di pere, un (1) pomodorino gratinato, un (1) carpaccio di prosciutto d'oca su letto di valeriana e poi crepes con zucca e salsa al tartufo e lasagne al forno con funghi per primo, di secondo tacchino in salsa alle castagne, accompagnato da patate al profumo di salvia e irresistibili zucchine saltate come piovesse. E ovviamente "cotechino e lenticchie del buon augurio", per finire con pan di spagna al cioccolato con crema al torroncino e granella di nocciole, prosecco (una bottiglia ogni 4 persone, che decideranno se spartirla in parti uguali o meno), una bottiglia in quattro di Cabernet e altrettanto precisa quantità di Chardonnay bianco (chi si vuole ubriacare si porterà il cartone di Tavernello da casa), più l'acqua e il caffè. Ammazzacaffè non pervenuto.
Secondo le indicazioni, la festa proseguira a tappe serrate, dopo il brindisi di mezzanote, con la musica e l'animazione del "famoso Sandro Lavezzo deejay" il quale, affiancato dal "carismatico Matthew Vox", coinvolgerà tutti i presenti in uno straordinario viaggio nella dance, italiana ed internazionale, dagli anni '70 ad oggi. E il quale ci promette: "La cena sarà il perfetto mix di gusti tradizionali e sapori innovativi e anche nel dopocena ricreeremo l'atmosfera di quelle feste del passato dove ci si divertiva cantando in compagnia e ballando spontaneamente ovunque". Insomma, ci aspettiamo un gran finale con trenini e gente che balla sui tavoli. Woooooow! E tutto questo per soli modici miseri sessantacinque euro a capocchia! Dove sarà mai la fregatura?
Non pensi che sia il caso per una volta di mettere da parte le solite battute caustiche e ringraziare il nostro sindaco e la sua giunta per l'impegno profuso per organizzare questo meraviglioso Capodanno a Rovigo?
Herschel
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Caro collega,
non ho capito se stai scherzando, ma io al nostro sindaco e all'assessore voglio davvero dire grazie. Grazie perchè prima di leggere il programma dell'evento, ero convinta che la mia festa di Capodanno fosse una merda.
non ho capito se stai scherzando, ma io al nostro sindaco e all'assessore voglio davvero dire grazie. Grazie perchè prima di leggere il programma dell'evento, ero convinta che la mia festa di Capodanno fosse una merda.
Ivana Fracchia
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