Al veglione pure uno show dei Take That, se non tirano pacco. |
Silurato il centro interculturale e casa delle associazioni al San Michele per evitare che si riempisse di negri, riportate le auto in centro storico, approvata la delibera per dare le case popolari solo agli oriundi, ora il sindaco e la sua squadra mandano un messaggio chiaro e forte ai giovani, chiudendo lo sportello Informagiovani. Ma non si preoccupino costoro: quest'anno in compenso potranno festeggiare il Capodanno in piazza con panettoni, fuochi d'artificio e la calata di ospiti internazionali. Ecco il programma in anteprima...
Esclusivo! Il programma del Capodanno in piazza a Rovigo
ore 21.00 - Ritrovo in piazza a Rovigo con cenone a buffet. Costo della cena: 150 euri, che saranno utilizzati per ripagare l'acquisto delle palle luminose appese per tutta la città in occasione del Natale e, se avanzano, per rifare il porfido di corso del Popolo devastato dalle auto;
ore 22.00 - Gran concerto di Capodanno, condotto da Pippo Franco. Aprono la serata gli Ivana Spagna Legend (una band di ex turnisti della cantante pop), seguiti da Sergio Carnevale Samba Project, ex batterista dei Bluvertigo, attualmente in tournèe nel Nordest con un repertorio di balli latino-americani. A mezzanotte, auguri con il sindaco e gran concerto dei Take That, in una reunion esclusiva per il Polesine, che vedrà Robbie Williams e Gary Barlow duettare nei migliori brani del repertorio della boy band britannica;
ore 22.01 - Pippo Franco non si trova;
ore 22.05 - Annuncio al pubblico che i Take That in realtà non suoneranno;
ore 22.06 - L'onorevole Emanuela Munerato arriva alla cena vestita da operaia e viene messa per sbaglio al catering;
ore 22.07 - Mentre tutti attendono la musica, arriva la notizia che anche la band di Ivana Spagna non ci sarà. Sale sul palco Umbi Maggi, ideatore della serata, che annuncia di avere appena chiamato Pippo Franco, ma non risponde;
ore 22.08 - L'Ansa riporta un intervento di Sergio Carnevale: "Il fantomatico progetto di musica latino-americana che porta il mio nome è inventato. Io sono a casa a ripulire le pisciate del mio cane che ha paura dei botti";
ore 22.11 - E' finito il panettone;
ore 22.13 - E' finito lo spumante;
ore 22.15 - Una folla impazzita assalta l'Orva e razzia tutti gli alcolici, distribuendoli agli infreddoliti partecipanti alla festa in piazza;
ore 22.20 - Primo trenino di capodanno guidato dall'assessore alla goduria, Matteo Zangirolami;
ore 22.25 - Zangirolami riesce a convocare in extremis i Viaggio Segreto, che mollano i rispettivi impegni per venire a suonare in piazza;
ore 22.00 - Il primo cittadino, Bruno Piva, si spezza una clavicola cadendo dal motorino, mentre guidava a ruota alta sul liston;
ore 22.30 - Zangirolami e Aniello Piscopo guidano un nuovo trenino al ritmo di Brigitte Bardot Bardot;
ore 22.33 - Qualcuno infila un petardo nel piatto del consigliere comunale Alessandro D'Isanto, che esplode spargendogli addosso la pasta e fagioli. D'Isanto accusa Antonello Contiero, il quale si indigna e lo sfida a duello tastandosi il pacco ripetutamente. Scoppia una rissa;
ore 22.40 - I Viaggio Segreto iniziano a suonare;
ore 22.47 - L'assessore regionale Isi Coppola va in ipotermia;
ore 22.57 - L'ambulanza che doveva trasportare la Coppola al pronto soccorso viene centrata in pieno da un Suv ai 110 km orari sul corso. Il guidatore del Suv si giustifica con la motivazione che stava andando a lavorare, poi rimonta in macchina e prosegue;
ore 23.15 - Pippo Franco continua a non rispondere al telefono;
ore 23.22 - I Viaggio Segreto chiedono all'assessore Piscopo di smetterla di lanciare raudi nei tombini;
ore 23.40 - Pippo Franco risponde in diretta telefonica a Umbi Maggi. Sostiene di non conoscerlo e afferma che non potrà partecipare alla serata perchè, per avere perso una scommessa, è stato obbligato a prendere parte ad uno scherzo goliardico ai danni della famiglia di Mike Bongiorno;
ore 23.42 - L'assessore Franco Berti improvvisa un merengue con l'assessore al decoro, poi, colto da improvvisa nausea, vomita un mix di lenticchie e cotechino ai piedi della statua di Vittorio Emanuele;
ore 23.43 - Contiero accusa la statua di Vittorio Emanuele II di avere colpito Berti a tradimento e la sfida a pubblico duello, dopodichè la accusa di pusillanimità per non avere raccolto la sfida;
ore 23.44 - Berti continua a vomitare come la bambina de "L'esorcista";
ore 23.45 - La seconda ambulanza che doveva venire a prelevare la Coppola è bloccata nel traffico, dopo che decine di rodigini hanno deciso di festeggiare l'anno nuovo con una vasca in auto in tutte le zone a traffico limitato;
ore 23.48 - In mancanza d'altro, Berti scalda la Coppola vomitandole addosso;
ore 23.59 - Chi è rimasto in piazza festeggia l'anno nuovo. Il primo cittadino, Bruno Piva, stappa lo spumante e schizza la gente sotto il palco mimando un atto sessuale. Il pubblico applaude divertito. Berti vomita addosso a Bimbatti. Allo scoccare della mezzanotte, scatta il gioco di società: il pubblico deve indovinare quanti servizi al cittadino sono appena stati chiusi. Chi si avvicina al numero reale vince una pancetta. Il sindaco annuncia la riapertura di piazza Vittorio Emanuele al traffico, con l'esclusione dei trasporti eccezionali;
ore 0.01 - Si conta l'incasso della serata, che ammonta a 340 euri, 24 centesimi, 50 vecchie lire, una dracma, sei pence, un buono pasto, tre bottoni e un rocchetto di filo per aquiloni.
ore 0.02 - Giunge la notizia che è morto Monello Vinello, l'umorista ufficiale della Lega Nord, vittima di una performance autoerotica con del filo di sederina, inscenata mentre festeggiava il Capodanno in casa da solo. Contiero accusa Vittorio Emanuele II di essere il mandante morale, poi proclama un anno di lutto cittadino.
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