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Un articolo per la sezione "Fuffa"

Nell'articolo precedente si segnalava il link all'editoriale di Fiamma Nirenstein sul Giornale, da loro rimosso per pudore.
Tale caustico elzeviro contro il fanatismo islamico ci era sembrato un pochino fuori luogo, ma mai avremmo pensato che il quotidiano che l'ha pubblicato giungesse a catalogarlo in un'apposita categoria dedicata all'aria fritta. Come dimostrano l'immagine a fianco e quelle che seguono, l'indirizzo del contributo della Nirenstein, ormai reso superfluo dalla realtà e rimosso dal sito, rimandava a una sezione ben specifica. La sezione "Fuffa".
Non sapevamo che il quotidiano di famiglia del premier avesse una sezione specifica, oltre agli Esteri o alla pagina delle Opinioni, dedicata alla Fuffa. Una sezione che non dovrebbe mancare nelle migliori testate italiane, nazionali e locali. Almeno sappiamo subito cosa leggiamo.

Foto 1: l'Url dell'articolo della Nierenstein, declassato dagli "Esteri" alla "Fuffa"

Foto 2: Un articolo su Oslo, in evidenza la sezione "Esteri"


Foto 3: Eh, sì! C'è proprio una sezione "fuffa" (con la minuscola)
  

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