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Benito il taumaturgo!

Ebbene sì, anche questa è una ristampa di roba altrui. Fa troppo caldo per inventare cose nuove.

Durante il discorso di piazza San Giovanni, Benito Berlusconi aveva annunciato di avere pronto un piano per debellare il cancro.
Del resto, nulla è impossibile per l'uomo miracolosamente guarito in pochi giorni dalle ferite mortali inflittegli dal Massimo Tartaglia.
La notizia è stata ingiustamente sottovalutata dalla stampa internazionale, che nemmeno si è presa la briga di chiamare e chiedere: come farai? Ancora più indegna è la totale censura di altri passaggi del discorso di Benito Berlusconi, trasmessi solo sul sito di Forza Italia e non su quello del Pdl.
Ecco un sunto:
- “Sconfiggeremo le mestruazioni”. Ebbene sì, il premier più amato degli ultimi 150 anni ha promesso alle signore che in tre anni eliminerà questo fastidioso problema mensile. “E’ una delle riforme di cui ha bisogno il paese - ha gridato - Consentirà alle donne di essere più produttive sul lavoro e meno scorbutiche anche in quei giorni e darà sollievo ai tanti uomini costretti ad una dolorosa e antilibertaria astinenza di cinque giorni al mese”. Le Femministe Azzurre, movimento interno al Partito dell’Amore, hanno chiesto di dedicare a Benito uno speciale premio per le Pari Opportunità.
- “Le malattie mentali colpiscono tante persone. Noi affronteremo anche quelle”. Come per il cancro, un’altro problema che non riguarda in prima persona la salute del premier, ma che Egli sente vivo in sè. “Con Sacconi abbiamo disposto l’acquisto di un milione di auricolari bluetooth. Le Ulss li forniranno gratuitamente ai pazienti schizofrenici, affinchè li indossino quando sono per strada. Così quando si mettono a parlare da soli, la gente penserà che stanno telefonando”. Le associazioni di familiari di malati psichici hanno mandato una lettera di apprezzamento per la sensibilità e l’umorismo del Benito.
- “L’autostima passa anche attraverso un uccello più grosso”. Incredibile, ma vero. Nei prossimi tre anni il premier inserirà nei (mai definiti) livelli essenziali di assistenza l’operazione per l’ingigantimento del pene. “Numerose ricerche e l’esperienza personale indicano che gli uomini col cazzo grosso - ha dichiarato Benito - hanno più autostima e quindi più successo nel lavoro e con le donne”. Il pubblico ha accolto con un applauso tiepido la proposta, borbottando: “Chè mica ne ho bisogno”. Silvio ha anche promesso alle signore la Boobs Card, una carta ricaricabile mensile che dà la possibilità di rifarsi le tette fino alla sesta misura in apposite cliniche private convenzionate. “Dobbiamo dare al mondo l’immagine di un paese florido e in salute. E poi, come dice una mia canzone con Apicella, sotto la terza non è vero amore”.

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