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Una modesta proposta per salvare il paese dal Pd

Le dichiarazioni dei vertici del Partito Democratico sulle manganellate ai manifestanti No Tav hanno messo in luce una tragica scoperta, sepolta nel cuore di molti militanti di sinistra: il Pd non solo è inutile, ma è perfino dannoso.
Oggi l'italiano prima si incazza osservando l'Italia berlusconiana, poi si deprime ascoltando l'opposizione. Di fronte a questa morte della speranza, lanciamo un appello disperato, che poi è una proposta: spazzate via l'intera classe dirigente del Pd e sostituitela con dei micetti. Vi sembra una cazzata? E la è! Ma ha più senso delle cazzate di Fassino.

Diciamoci la verità: in condizioni normali, una persona osserverebbe lo squallore dell'Italia berlusconiana e inizierebbe a sognare un mondo diverso. Il Pd impedisce tutto questo: i D'Alema, i Bersani, i Fassino e i Violante hanno fatto sprofondare l'elettore di sinistra medio in uno stato di splen e apatia. Che senso ha lottare per abbattere Berlusconi, se poi ti ritrovi al governo altra gente che devasta il territorio, bombarda altri paesi e fa mazzolare i manifestanti in piazza?
Non abbiamo in tasca la soluzione a un problema così grande, se non proporre la fusione del Pd con il Pdl in un unico partito di centrodestra, solo per praticità. Ci permettiamo tuttavia di suggerire una strategia politica che consenta al Partito Democratico di migliorare la propria immagine pubblica. Prendete i pezzi migliori della vostra classe dirigente, mandateli via e sostituiteli con dei micetti.

Come apparirebbero le liti interne al partito
I micetti non servono a molto, sostanzialmente sanno a malapena stare in piedi e non dicono cose molto significative. Giusto: "Miao". E già questo è un vantaggio che hanno sui dirigenti del Pd. Inoltre i micetti funzionano in Tv. Fanno presa dal punto di vista emotivo. La gente vedrebbe un gattino miagolare nei pezzi di politica del Tg 1 e direbbe: "Che bel micetto". Invece adesso la gente vede sullo schermo la faccia rinsecchita di Fassino, che dice le stesse stronzate di Cicchitto e Maroni, e cambia canale incazzata.
Obietteranno, gli amici del Pd, che anche questa proposta è una stronzata. Non possiamo certo nascondere che si tratti di una provocazione dal tono assai eccentrico. Ma nei giorni scorsi, sulla stampa, Piero Fassino è riuscito a dire che investire sulla Tav nella val di Susa è "l'occasione per sistemarne l'assetto idrogeologico". Siamo onesti: in fatto di stronzate, noi siamo solo degli umili apprendisti.

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