Passa ai contenuti principali

Sconvolgenti rivelazioni di Wikileaks sulla capitale etrusca d'oriente

Continuiamo a ristampare a più non posso, pescando qua e là il meglio dell'umorismo polesano. Oggi tocca all'ormai classico, pioniere e antesignano Antimateria Grigia, blog di informazione del perfido doktor Erre,affabulatore, polemista e analista dei fatti e delle vicende dall'urbe etrusca.

Stamane, mentre portavo a termine l'ultimo capitolo del mio nuovo articolo per la prestigiosa rivista "Martelli pneumatici & minuteria metallica", sono stato raggiunto telefonicamente su una linea riservata da OLAF PEDETERSEN noto attaccabrighe di Stoccolma nonchè ex collaboratore di WikiLeaks il quale mi  annunciava l'invio di alcuni file criptati raccolti nel mondo e anche nello spazio riguardanti la Capitale Etrusca d'Oriente. "Si tratta di materiale scottante, un 11 settembre della diplomazia etrusca d'oriente, una bomba ad orologeria che rischia di minare gli equilibri planetari!" ha ululato il buon Olaf in evidente stato di ebrezza. Rendendomi conto della gravità della eventuale divulgazione di tale materiale mi sono messo in immediato contatto con il Mago Otelma e la Chiesa Riformata Cicciuzziana Etrusca per saggi consigli. Dopo ampia ed approfondita discussione sono giunto alla conclusione che la verità non può essere celata e che l'informazione libera ed indipendente dove essere sempre divulgata anche se si tratta di immani cazzate. Senza minima censura posto con celerità.

FILE 33.A.CZ\98 : (Rapporto di Zurma Okebiz agente segreto del pianeta Orlok inviato al sommo imperatore Barum) "Il prezzo della coppa al banco affettati della coop è particolarmente conveniente nella Capitale Etrusca d'Oriente. Ritengo che un'invasione sia consigliata. Sarà un successo."

FILE 45.BZ.97: (Rapporto di Billy Carrinton agente della CIA all'ambasciata Americana ) "Comunico che al bar dalla Pina qualcuno ha cagato a spruzzo e il cesso è intombato! Consiglio l'invio dei berretti verdi......portate anche del gled assorbi odori che qua si soffoca!"

FILE 99.AA\K29: (Rapporto di Vladimir Kasarianistov agente del KGB direttamente a Putin) "Contattato il clan Putacenko per l'annosa questione del gasdotto ADRIA-SIBERIA. Mi è stato confermato che se l'Adriese andrà in serie A l'affare si può fare. Dimenticavo: è finita la Wodka."

FILE CB.897\\H76: (telefonata del noto politologo MARIOLITI al centro anti violenza sulle donne di Roma) "Pronto......pronto jokken! Alora a volevo dire che a si tute putane jokken! Orkemadonnez ech spisa ai vovj! 'Ndè a fare i fati altrochè intrigarve in robe da omani. Ades basta, porteme da bevare o spaco tuto!"

FILE NN\25.TR77: (rapporto di Janluc Bisseron agente segreto francese inviato all'ambasciatore di Francia)  "Stamane ho raggiunto con la massima discrezione i bagni della stazione ferroviaria della Capitale Etrusca d'Oriente. Nella seconda ritirata ho trovato scritto sul muro il seguente messaggio cifrato: FACCIO POMPINI AI VECCHI chiama cell xxx xxxxxxx. Ritengo che i tempi siano maturi per contattare questo misterioso agente doppiogiochista.

In attesa della decriptazione degli ulteriori file mi congedo con un inchino. Haloa.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una bella botta di Benito

"Apologia del fascismo io? Ci mancherebbe, conosco la storia e gli errori commessi da Mussolini. Io ho una coscienza civile". Con questa lapidaria replica sulle pagine de La Voce, si era chiusa qualche settimana fa la querelle sulla segretaria della Cisl polesana, Valeria Cittadin, sgamata dal Corriere del Veneto mentre postava su Facebook una frase di Benito Mussolini ("Molti nemici, molto onore") per controbattere alle critiche di alcuni ambientalisti sulla riconversione a carbone di Polesine Camerini. "Non m’importa che la frase sia di Mussolini, m’interessa il concetto che esprime, rappresenta come mi sento", aveva spiegato al Corriere del Veneto fin da subito. Se una frase è bella, insomma, non fa alcuna differenza che sia stata detta da Levinàs o da Adolf Hitler, da Voltaire o da Charles Manson. Incalzata dalla Voce , mentre gli altri giornali non si accorgevano della notizia, la Cittadin replicava ancora più stizzita che non c'era "nie...

Scano Boia!

Nonostante otto comuni deltini (Adria, Corbola, Papozze, Ariano, Loreo, Rosolina, Teglio di Po e PortoViro) capitanati dal prode Geremia Gennari, ambientalista estremo, Presidente dell'Ente Parco del Delta del Po veneto nonchè sindaco della Perla Verde del Delta, Porto Viro, spingano per l'approvazione del rivoluzionario Piano del Parco nel quale verranno addirittura trasformate in strade bianche alcune arterie viarie ora asfaltate, il nono Comune, Porto Tolle, sostenuto dalla Lega che annovera tra le proprie fila il vicesindaco portotollese Ivano Gibin, vero Richelieu del carroccio polesano, si oppone all'approvazione del Piano stesso se non verranno stralciati dal perimetro del Parco 1400 ettari di scani fronte mare.

Voci per la Libertà, un festival bolscevico! Ecco le prove!

(I compagni di Amnesty consegnano il premio a Cristicchi) Il dibattito sui diritti umani non si placa certo dopo la fine del festival villadosano "Voci per la Libertà". Nei giorni scorsi, pensate, il re del Bahrein ha criticato la Siria per le inaudite violenze contro i manifestanti e il presidente iraniano ha denunciato all'Onu l'abuso della violenza contro i manifestanti da parte del governo inglese. Posizioni che confermano l'interessante tesi emersa in occasione del festival 2011 dedicato ad Amnesty International: le violazioni dei diritti umani dipendono dai punti di vista. A volte vanno bene, a volte no e in fondo tutti i gusti sono gusti e in democrazia ognuno la pensa come gli pare.